Il gomito collega il braccio con l'avambraccio.
E' un'articolazione formata da diverse articolazioni singole dotate di movimenti propri: l'articolazione tra omero e ulna, l'articolazione tra omero e radio e l'articolazione tra radio e ulna.
L'articolazione tra omero e ulna è un'articolazione a cerniera che consente movimenti, mentre le altre consentono i movimenti di pro-supinazione, cioè ciconsentono di ruotare il polso e la mano.
Grazie alla complessa anatomia funzionale del gomito e delle altre articolazioni dell’arto superiore la mano può raggiungere in modo molto preciso infinite posizioni nello spazio ed in questo modo si possono compiere tutte le attività quotidiane (mangiare, lavarsi, pettinarsi ecc.).
Un requisito importante per consentire alla mano di svolgere queste funzioni è che il gomito sia stabile, ossia che le tre articolazioni che lo costituiscono mantengano i loro reciproci rapporti in tutti i movimenti. La stabilità del gomito, oltre che dall’integrità delle strutture ossee, dipende molto dal legamento collaterale interno, dal legamento collaterale esterno, dalla capsula e dai muscoli. Frequentemente, invece, la stabilità del gomito è persa dopo un trauma, per tale motivo è importante curare il trauma ed iniziare precocemente la riabilitazione per evitare rigidità, che poi tenderebbero a mantenersi nel tempo.
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